È possibile un’educazione 5.0?
Essere educatori al tempo del Covid-19: manca il contatto, ma la tecnologia può essere in parte mantenuta.
La pandemia come occasione per imparare a gestire meglio il contatto e ridurre il rischio di burnout
Fornire aiuto immediato a chi lo richiede: la pandemia ci ha insegnato anche questo.
Il mestiere dell’educatore richiede di adattarsi in fretta al cambiamento, c’è sempre da imparare dalle situazioni che ci troviamo ad affrontare e, anche da questa pandemia, possiamo imparare qualcosa di nuovo
Orientarsi tra le informazioni e le norme dettate dalla pandemia Covid-19: l’educatore quale importante filtro